In tempi come questi ci dovremmo interrogare sulla vera provenienza del male… e più che immaginarlo altrove avere il coraggio di cercarlo in noi… per scovarlo lì dove si annida e annientarlo con agire gentile e miti pensieri.
Questo e nient’altro dovremmo fare con buona volontà e buone intenzioni… provando a raffinare l’istinto e a correggere i nostri difetti.
A questo dobbiamo ambire se vogliamo veramente generare pensieri liberi e generosi… se vogliamo restare umani… diversamente simili… per correggere noi stessi e migliorare questo nostro mondo… senza più menzogne e senza più inganni.
Questo dobbiamo fare… recuperare il sostanziale… l’indispensabile… per ricostruire quel filo spezzato del sentire umano… unendo mondi diversi al convivere universale.
Questo dobbiamo sapere per procedere… insistere e perseverare nell’esercizio di pulizia interiore… essere delicati e coraggiosi lasciando che la fiducia nell’IO e nello spirito scavino nell’anima per rimuovere le parti più grossolane… quelle ammalorate dalla tentazione di condannare l’altro… il nuovo… il diverso.
Questo dobbiamo fare… perseverare nella ricerca del divino sentire… per non essere schiavi… succubi e sottomessi al nostro ego… poiché schiavo è chi non ha il coraggio di riconoscere l’altro come un essere libero… per ignoranza… per miseria o per paura.
La vera libertà sorge… si espande e si consolida laddove regna e governa l’uguaglianza… laddove nessuno è così povero da essere costretto a vendersi… e nessuno è così ricco da poterlo comprare.
È di questo che abbiamo bisogno… sconfiggere la disparità e la discriminazione… allontanarci dall’effigie della paura e metterci in cammino alla ricerca del bene e della conoscenza… accogliere con fiducia l’intervento spirituale… consapevoli che non tutto potrà esserci rivelato… e che la più grande verità può cadere davanti ad una nuova rivelazione.
A questo dobbiamo aspirare… a governare con saggia indipendenza la materia… sciogliendo il gelo dell’intelletto nel calore animico spirituale… affinché a parlare sia la voce del cuore.
Basterebbe questo per fare esultare di gioia l’intero universo e donare al mondo… agli uomini e ai popoli… nuova luce… nuova energia… nuova speranza.
Questo dobbiamo sapere che il male condanna e divide mentre il bene perdona e unisce… e che dobbiamo pregare affinché possiamo ricevere in dono la saggezza per comprenderne la differenza.
Questo dobbiamo fare… ascoltare la parola spirituale… lasciando che si riveli… venerare con convinta devozione lo spirito… scolpire il pensiero con la coscienza per farne una opera d’arte.