Vengo in pace… a cercarti come mai avevo fatto prima. In questa notte di tribolazioni… ho bisogno di parlare con te… di dirti che era solo una cattiva abitudine quella di trovarti dei difetti… di sgridarti quando non ce n’era bisogno. Era solo la mia reazione al tuo essere bambina… non perché non ti amassi… ma perché mi aspettavo troppo da te… ti misuravo seguendo i criteri dei miei anni maturi.
Adesso che sono da questa parte… finalmente vicino a te… ho cominciato ad ammirare… apprezzare tante cose belle… buone… giuste del tuo carattere.
Quel tuo cuoricino è diventato grande come il sole che sorge tra le colline… l’hai dimostrato con il tuo impulso spontaneo di correre e baciarmi questa sera… con i tuoi ricordi… i tuoi pensieri… i tuoi dolori.
Non c’è nient’altro che mi importi… sono venuto fino a te… al buio… mi sono inginocchiato… pieno di vergogna… so che non è mai troppo tardi per chiedere perdono… anche se avrei dovuto dirtelo quando eri ancora sveglia.
Ho preteso troppo da te… ma saprò rifarmi… adesso tutto è più semplice… tutto è possibile… perché ti starò sempre vicino… sarò il vento che soffierà sulla tua pelle… sarò la pioggia che bagnerà il tuo viso… i tuoi capelli…. sarò il sole che scalderà le tue giornate fredde…. sarò la luna che illuminerà le tue notti buie… sarò il mare che porterà via ogni tua sofferenza…. sarò il cielo infinito che esaudirà ogni tuo desiderio.
Adesso piangi se vuoi… piangi quanto vuoi… ma non piangere per me… piangi per quello che poteva essere e non è stato… lasciamo tutto il male dietro di noi… seppelliamolo nel passato… così da domani non ci penseremo più… e saremo finalmente felici… insieme.
È vero! Non ti ho insegnato tante cose… almeno non tante quante avresti meritato… ma quello che ho fatto oggi è una lezione grande… che ti lascio per sempre.
Ti ho fatto conoscere un nuovo dolore… un dolore che trafigge l’anima… perché ho strappato e portato via una parte di te… ma l’ho fatto perché così… d’ora in avanti… saprai dare sempre più valore ai momenti felici… lì cercherai instancabilmente… ovunque ti troverai.
Mi hanno detto che sai ridere già della VITA… dopo questa lezione… vedrai che riderai SEMPRE più… SEMPRE meglio… perché adesso e per sempre… sappi che ci sarò anch’io a RIDERE con TE.
24 aprile 2016 – “Io non so che cosa ho fatto”