Quelli come me

Quelli come me non si sopportano… non ci riesci. Per quanto ti sforzi a tenerli lontani… non si allontanano… non scappano… anzi ti acchiappano e si legano ancora di più… sempre di più… e si trasformano in vizio perché amano in modo spericolato… con tutta la forza… la passione… l’ardore… e ti bruciano. Quelli comeContinua a leggere “Quelli come me”

L’essere imperfettibile

L’essere insoddisfatto e insofferente mi fece capire che stavo camminando in una qualche direzione… senza una meta. Sebbene la casualità non mi portasse da nessuna parte… ero riuscito ad allontanarmi sempre più dai miei pensieri… quelli frustranti… quelli che conducono a un vicolo cieco e non lasciano scampo. È stato un tentativo di fuga… unaContinua a leggere “L’essere imperfettibile”

Mani di parole

Un pensiero mi rimbomba nella mente… nulla sembrerebbe esistere di noi… se non due anime in due corpi che si ammazzano d’amore… di peccato… di rispetto. Ti vedo scappare… e lasciare dietro di te una scia di palle che girano continuamente… fino a capovolgere ogni cosa. Magari non te ne frega niente… ma a meContinua a leggere “Mani di parole”

Lascia che ti segua

Lascia che ti segua… ancora prima di arrivare. Lascia che la mia mente ti cerchi… impaziente. Mi affanno a scavare negli angoli della fantasia. Tiro fuori probabilità… ipotesi… fino a disegnare gli abiti e l’intimo che porti addosso. Non è l’attimo… quanti ne abbiamo buttati via? È l’intero nostro universo che può contenere quella doseContinua a leggere “Lascia che ti segua”

L'esodo dell'anima

Chiudo gli occhi… come se il mio viaggiare non fosse mai abbastanza… esco fuori dagli spazi consueti… che hanno un odore noto. Lascio volentieri le mie distrazioni…  facendo un salto in avanti… all’indietro… nel buio… in cerca di luce. Non ho intenzione di dipingere in modo chiaro cosa accade… né cosa accadrà di me… nonContinua a leggere “L'esodo dell'anima”

La voce del mio IO e del suo carnefice

Ricordi che si confondono con le nuvole di tempi lontani… ricordi opachi… sbiaditi. Come il ricordo di quando sono riemerso sanguinante… rotto… stordito… scioccato… ma vivo. Ricordo di aver confusamente percepito di trovarmi ancora sulla terra. Ricordo che tutti mi chiamavano per nome… con un nome che non era mio… e che è diventato ilContinua a leggere “La voce del mio IO e del suo carnefice”